lunedì 19 ottobre 2009

PROPOSTA DEL CONSIGLIERE GALLI FABIO


Berra lì 17/10/2009


Oggetto: Proposta del Consigliere Comunale Fabio Galli


Egr. Sig, Sindaco
e a tutta l’Amministrazione Comunale

Come evidenziato da entrambi i programmi elettorali il settore agricolo sta diventando un importante ed essenziale serbatoio per ammortizzare la crisi occupazionale in corso.
Per questo chiedo di valutare se ci sia la possibilità di stanziare pochi, ma significativi fondi per poter aiutare i diversi cittadini che richiedessero di partecipare a corsi di formazione organizzati (potatura,trattorista,trattamenti, ecc.) aiutandoli nel difficile percorso del cambio di professione “forzata” dovuta dalla crisi in essere.
Propongo inoltre di distribuire le informative nei punti di più visibilità delle tre frazioni indicando in quali strutture si possano effettuare tali corsi.
Rimango a disposizione dell’Amministrazione Comunale per collaborare su questa importante tematica.

Cordialmente


X Voce ai Cittadini
Il Consigliere Comunale
Fabio Galli

13 commenti:

  1. L'opposizione pero' qualche idea buona ogni tanto la tira fuori.
    Bravo Consigliere Galli

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  2. si è una buona idea, peccato sia già in atto da parecchi anni.
    nel nostro territorio (6 Comuni Copparesi) vi è un centro di formazione professionale che attraverso fondi provinciali, regionali e statali, organizza corsi trasversali a più attività, compreso quello agricolo. in più l'anno scorso è stato attivato un percorso per cittadini in difficoltà, in collaborazione fra più soggetti pubblici, lo stesso cfp di cesta e coldiretti, al fine di inserire persone con disagio anche di tipo lavorativo, nel campo dell'agricoltura trovando collocazione anche presso aziende agricole del nostro comune. non è possibile che un singolo comune metta a disposizione dei soldini per finanziare corsi professionali, ma in modo associato, cioè insieme ad altri comuni si può fare! (vedi unione e piani di zona). quindi per terminare: l'unione fa la forza e soprattutto una programmazione delle attività condivisa, fa il bene dei nostri cittadini. peccato il voto contrario a questo strumento da parte dell'opposizione nonchè minoranza consigliare...sarebbe stato interessante vedere che in questo caso, la creazione di uno strumento valido per la collettività anche di berra avesse travalicato i colori politici e gli interessi personali. ma ahimè la miopia è una piaga che deve ancora essere debellata! C.B.

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  3. Non sono molto aggiornato sull'argomento, per cui mi rivolgo a chi probabilmente lo è più di me:
    questi corsi di formazione (che vengono effettuati da parecchi anni), atti ad inserire persone con difficoltà di vario genere nelle realtà lavorative della zona, che risultati hanno ottenuto?

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  4. giusta osservazione....se partecipi ai consigli comunali ( o se stai attento in consiglio invece di parlarlare) le risposte al tuo quesito, vengono date almeno 2 volte all'anno....in occasione della presentazione dei piani di zona e i consuntivi dei servizi sociali. a giorni (entro l'anno) arriverà a casa di tutti i cittadini del copparese il bilancio sociale dell'ASSP (i servizi sociali) su cui potrai leggere parte dei risultati ottenuti, in alternativa si chiedono al centro per l'impiego della provincia di ferrara. spero di essere stato d'aiuto. c.b.

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  5. Fabio Galli22/10/09 13:09

    e-mail: a.cubellis@dinamica-fp.it - c.bellaera@dinamica-fp.it. Ferrara (ex GEOS Formazione) Via Santa Margherita, 330 Malborghetto di Boara FE - Tel. 0532/757104 - Fax 0532/759196

    Questi sono i riferimenti per i corsi di formazione gratuita di trattorista, carrellista, potatura ecc...
    Alcuni che prima appartenevano o appartengono al settore metalmeccanico si sono già iscritti.
    Giornalmente vedo persone del settore metalmeccanico che vengono a chiedermi informazione inerenti questi corsi non essendo iscritte a nessuna associazione di categoria agricola, è solo per questo motivo che ho sollevato la questione, anche solo per migliorare l'informazione al cittadino
    Se poi C.B. ci sono da diverso tempo mi scuso dell'osservazione, ma viste le diverse segnalazioni sentivo il dovere di esporre questa problematica.
    Per quanto riguarda l'impiego, in aziende del nosto Comune sono già state inserite come diceva C.B. persone derivanti da settori diversi da quello agricolo, persone che ad oggi lavorano anche nelle aziende ortofutticole più rilevanti del ferrarese.
    Fabio Galli

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  6. Anche se non partecipo ai consigli del comune di Berra e anche se, nonostante la tua risposta, ancora non so i risultati dei corsi di formazione effettuati, ti ringrazio. Ciao

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  7. ciao fabio...ti ho cercato per telefono ma non mi hai risposto...non ti devi proprio scusare di nulla! ti ho dato qlc info in più per poter poi agevolare il percorso di chi ha bisogno! sai dove trovarmi! c.b.

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  8. Fabio Galli22/10/09 13:32

    Preciso che come ben sai i lavori nel settore agricolo sono per lo piu' stagionali anche se stiamo andando verso una direzione in qui con le diverse culture si puo' stare impegnati per quasi tutto l'anno.Questo è Dovuto al cambiamento climatico che ci permette in parte di coltivare le cigliegie, quindi di partire alla metà di Giugno ed arrivare fino alla metà di Novembre con Actinidia (Kiwi). Tenendo conto che la potatura impegna tre\quattro mesi calcolando un'azienda di medie dimensioni (7-8 ettari).
    Da segnalare che la più alta percentuale di aziende a coltivazione frutticola si estendono nel medio-alto ferrarese.
    Quindi non nascondo sicuramente qualche problema dovuto alle distanze.
    Fabio Galli

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  9. no scusa...."agevolare il percorso" nel senso di indirizzare la persone verso quei luoghi in cui poter trovare delle risposte! non mi riferivo alla distanza di lavoro (che comunque è un problema anche quello)...

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  10. Grazie Galli ho chiamato e vado a fare due corsi.
    Po dop speren d'andar a laurar
    grazie comunque per l'interessamento
    Max

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  11. Fabio Galli28/10/09 08:51

    Esempio da poter seguire
    Quattro anni di lavoro. Tanti ne sono serviti per mettere a punto il nuovo sistema informativo LAFIS. Un’immensa banca dati che contiene le informazioni su 12mila aziende agricole altoatesine che occupano circa 60mila ettari di terreno. “Il sistema - hanno spiegato gli assessori Hans Berger e Barbara Repetto - rappresenta la base per la sburocratizzazione delle procedure a carico degli agricoltori”.

    L’Alto Adige è la prima regione italiana, e una delle prime a livello europeo, a dotarsi di uno strumento così innovativo per il monitoraggio dei dati relativi all’agricoltura, creando così una sorta di filiera informatica sulla catena animale e alimentare. “Da tempo – ha sottolineato Berger – avevamo capito che i nostri agricoltori potevano gestire tutta la complessa procedura burocratica obbligatoria in maniera digitale, senza dover quindi compilare a mano un numero imprecisato di moduli”. I dati non comprendono le superfici dedicate all’orto-frutticoltura (seguiranno in un secondo momento) e sono stati rilevati sul territorio dai collaboratori della Ripartizione foreste che li hanno catagolati tenendo conto di punti di svantaggio, superficie, tipo di coltivazione, pendenza e dotazione di animali. "Sono state anche rielaborati i punti di svantaggio dell'agricoltura di montagna - ha proseguito Berger - e il calcolo viene basato su indicatori come altitudine, pendenza, divisione degli appezzamenti, distanza dai centri abitati e accessibilità".

    Grazie a tutto ciò è stato possibile scattare una fotografia estremamente concreta della realtà altoatesina in questo settore. "Con questa banca dati - ha spiegato l'assessore Hans Berger - non abbiamo più bisogno di dati catastali o di certificati di proprietà. Tutto passa attravero il LAFIS e può essere verificato e controllato in maniera precisa e veloce grazie all'interconnessione con tutti gli altri enti coinvolti nel sistema". "I vantaggi di questo sistema - ha aggiunto l'assessore all'informatica Barbara Repetto - sono evidenti: alta qualità dei dati, meno problemi nei controlli e più rapidità nei pagamenti di premi e contributi previsti dal piano di sviluppo rurale varato dall'Unione Europea. Si tratta di un altro importante passo in avanti nella strategia di sviluppo dell'E-Government in Provincia di Bolzano". Per quanto riguarda i passaggi burocratici relativi alla movimentazione degli animali, l'operatività del sistema LAFIS consente di eliminare l'obbligatoria compilazione di ben 4 modelli per ogni passaggio. In Alto Adige, a differenza che in tutto il resto d'Italia, basta denunciare il tutto entro sette giorni per via telamatica collegandosi alla pagina internet www.provincia.bz.it/agricoltura/zootecnia/movimentazione-animali.asp, con l'eccezione, per motivi sanitari, della movimentazione verso il macello.

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  12. Fabio Galli28/10/09 08:58

    Agrofarmaci, votazioni di ottobre: nessuna revoca e tante autorizzazioni eccezionali
    Normativa europea - Votazioni dello Standing Committee on the Food Chain and Animal Health (Sezione: Plant Protection Products - Legislation) dello scorso 2 ottobre

    Seconda riunione dopo la pausa estiva per il gruppo di lavoro che decide le sorti dei prodotti fitosanitari in Europa. La fine virtuale della revisione europea, in attesa delle votazioni sulle 78 sostanze “resubmitted”, ha concesso qualche settimana di pausa alle autorità che questa volta non si sono trovate a votare nemmeno una revoca, anche se peraltro vi è stata una sola approvazione: il fungicida cyflufenamid.

    Il principio attivo di origine nipponica appartiene alla classe delle amidi (tra cui: ethaboxam, mandipropamid, prochloraz, silthiofam e triforine) ed è efficace contro l'oidio e altre malattie di cereali, fruttiferi e orticole. Cyflufenamid conta autorizzazioni di formulati in Francia (“Nissodium”), Germania (Vegas) e Regno Unito (Cyflamid), tutte su cereali contro l'oidio.

    Le altre decisioni prese riguardano :

    variazioni di direttive di iscrizione in annex 1 già emanate:

    2003/23/CE (oxasulfuron – specifica della purezza)

    2008/125/CE (usi approvati di fosfuro di alluminio, fosfuro di calcio, fosfuro di magnesio)

    correzioni nella nomenclatura di sostanze già iscritte (proteine idrolizzate)

    variazioni nella scadenza dell'iscrizione in annex 1 (carbendazim)

    estensione della durata di autorizzazioni provvisorie (metaflumizone e gamma cialotrina)

    modifica del review report del Virus della Granulosi della Cydia pomonella per inserire un nuovo ceppo approvato in Olanda

    modifica del review report del quizalofop-p (purezza minima)

    concessione di autorizzazioni straordinarie della durata di 120 giorni:

    1,3-D (Belgio, Grecia, Malta)

    1,3-D (EL)

    8-Hydrossichinolina (Germania)

    Boscalid (Repubblica Ceca)

    Carfentrazone-ethyl (Danimarca)

    Dimethomorph-Mancozeb (Austria)

    Fenoxycarb (Slovacchia)

    Formaldehyde (Olanda)

    Imazamox (Bulgaria)

    Lambda-cyhalothrin (Olanda, Polonia)

    Linuron (Germania, Regno Unito)

    Idrazide Maleica (Germania)

    Methiocarb (Lettonia)

    Pyraclostrobin, boscalid (Olanda, Slovacchia)

    Spinosad (Repubblica Ceca)

    Streptomycin (Slovacchia)

    Tebuconazole (Bulgaria)

    Thiachloprid (Polonia)

    Thiametoxam, metalaxyl-M, fludioxinil (Bulgaria)

    Nella riunione sono state presentate anche le nuove linee guida per la valutazione della documentazione per la concessione o il rinnovo delle autorizzazioni dei prodotti fitosanitari:

    Guida alla presentazione e alla valutazione dei dossier di cui all'annex III nel formato di Registration Report;

    Guida per la suddivisione del lavoro di valutazione tra paesi membri appartenenti alla stessa zona o a zone diverse;

    “Guida alle procedure per l'autorizzazione di prodotti fitosanitari dopo l'iscrizione in annex 1 di una sostanza attiva esistente” (sotto questa generica definizione si nascondono le modalità con cui verranno gestite le autorizzazioni dei formulati contenenti sostanze attive revocate volontariamente)

    Infine il voto sulla iscrizione o meno del Cadusafos, sostanza attiva “non iscritta” e successivamente ripresentata, è stato rinviato.

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  13. Fabio Galli28/10/09 15:35

    http://www.freshplaza.it/job_offers/index.asp

    Offerte di lavoro nel settore ortofrutticolo
    in provincia e non

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