lunedì 10 agosto 2009

Consiglio, scoppia il caso orari


BERRA. A Berra è scoppiato il “caso orari d’inizio del consiglio comunale”. L’ex sindaco Cristiano Capisani aveva adottato le 21 come orario d’inizio dell’assemblea comunale mai suscitando critiche. L’ex sindaco Cristiano Capisani aveva adottato le 21 come orario d’inizio dell’assemblea comunale. Una decisione che non ha mai suscitato critiche. Il successore, insediatosi poco meno di due mesi fa, Eric Zaghini (eletto nelle file del centro sinistra), ha già più volte annunciato, al contrario, che i consigli comunale non inizieranno più alle 21, bensì alle 18, massimo 18,30. La notizia ha creato non pochi malumori e perplessità tra i componenti dell’opposizione consigliare (con cui si è schierato apertamente anche l’ex vice sindaco Simone Grandi) che hanno manifestato un dissenso generalizzato. Ebbene, l’orario di avvio dei consigli comunali potrebbe apparire questione di scarso interesse, ma così non è. Chi ha bisogno di permessi lavorativi (soprattutto da parte di datori di lavoro privati) lo sa fin troppo bene. A farsi portavoce di questo malumore che si sta diffondendo è Stefano Grillanda, capogruppo dell’opposizione in consiglio comunale: «Intanto posso dire che quello del sinaco Eric Zaghini è stato un inizio di mandato scarsamente collaborativo nei confronti delle minoranze - attacca Grillanda -; l’1 agosto scorso assieme ad una interpellanza di Grandi (maggioranza; ndr), sono intervenuto per chiedere che le assemblee comunali avessero sempre inizio alle ore 21, salvo casi eccezionali. La risposta di Zaghini in veste di sindaco è stata: “Se qualcuno sapeva di avere problemi di orari, poteva anche non candidarsi”. Ben si comprende che il tenore irrispettoso di queste parole ha provocato la reazione di tutta l’ opposizione». Poi lo stesso Grillanda motiva la richiesta di fissare per le ore 21 l’avvio dei consigli comunali: «In questo modo - ha detto ieri raggiunto telefonicamente il capogruppo dell’opposizione - si dà modo anche ai cittadini interessati di poter seguire le sedute consigliari. Iniziamo - ha concluso piuttosto arrabbiato Grillanda - a pagare lo scotto di avere un sindaco di Berra che abita a Ferrara e che quindi evidentemente ha la necessità di non rientrare tardi a casa. Allora io dico: bene, visto che il primo cittadino ha dato quella risposta, noi diciamo che dato che lui abitando a Ferrara poteva candidarsi nel capoluogo». (m.puli)


fonte: lanuovaferrara.it

18 commenti:

  1. Come da gradita richiesta, pervenutaci via mail dall'ex assessore Cristiano Benetti, abbiamo voluto inserire l'articolo comparso sulla stampa sabato 8 agosto, riguardo agli orari dei Consigli Comunali.
    Alcune precisazioni vanno comunque fatte alla risposta del Sindaco Zaghini.
    Fare i consigli alle 18,30 non permette di risparmiare sugli straordinari dei Vigili Urbani, lavorando gli stessi fino alle ore 18,30 nel periodo invernale e fino alle 19,30 nel periodo estivo. Difficilmente si svolgono Consigli Comunali inferiori ad un'ora.
    La dichiarazione " se qualcuno ha problemi di orario doveva fare a meno di candidarsi" è stata fatta durante la Commissione Capigruppo e non durante il Consiglio Comunale.
    Al Comune di Berra costa molto di più rimborsare i permessi ai datori di lavoro che qualche ora di straordinario ai Vigili Urbani.
    Rimango fermamente convinto che la decisione di svolgere i Consigli Comunali alle ore 18,30 sia a solo ed esclusivo vantaggio del Sindaco, che probabilmente non gradisce rientrare a casa troppo tardi la sera.

    Grillanda Stefano

    RispondiElimina
  2. Ciao Stefano,
    mi sento in dovere di dover intervenire per spendere qualche parola relativamente a questa polemica gratuita (si vede che non c'è altro di più importante su cui confrontarsi e me ne rammarico).
    Non intendo puntualizzare la questione "risparmio" perchè è nota ai più, però consentimi di fare una piccola precisazione:vivo con Eric da quasi 5 anni e ti posso garantire che la sua residenza a Ferrara non ha MAI interferito nel ruolo e nella disponibilità che Eric ha garantito (come assessore) e che tuttora garantisce (come sindaco) per la comunità di Berra.Contrariamente alle voci che corrono indisturbate nei bar del comune, Eric è QUOTIDIANAMENTE a Berra, spesso per tutto il giorno.
    "Il rientro a casa troppo tardi" non ha mai rappresentato un disagio, vorrei ricordarti che in via Albersano 134 c'è una bella casa, dove Eric ha vissuto fino a qualche anno fa e dove tutt'ora viene "conservata" una graziosa camera da letto che all'occorrenza viene utilizzata per pernottare in caso di soggiorni a Berra sia di tipo lavorativo che di altra natura.
    Nella speranza che questa mia puntualizzazione serva a far capire che solo di polemica si tratta, ti saluto e ti auguro buone ferie!
    Lisa

    RispondiElimina
  3. sarebbe gradita la pubblicazione anche dellì'articolo di risposta uscito sulla stampa la domenica (9 agosto)....altrimenti non è cronaca vera!

    RispondiElimina
  4. E quindi? E'il benestare della moglie per le 21?

    RispondiElimina
  5. Credevamo dormisse nel lettone con mamma e papà

    RispondiElimina
  6. non vedo pubblicato l'articolo del 9 agosto dove zaghini rispondeva a tono alle stupidaggini dell'articolo postato sopra....."[[tanto veloce a commentare e sparare a zero quanto lento a chiedere scusa......vero "alternativa c'è" ?]]"....l'unica differenza è che non ti scrivo come hai fatto tu: MI FAI SCHIFO...

    RispondiElimina
  7. te lo posto io perchè gli amministratori di queto blog, NON MI SEMBRANO MOLTO DISPONIBILI.....ma un po' di faziosità è giusto che ci sia altrimenti non sarebbe il blog dell'aLTERNATIVA!!!

    Berra. Sulla stampa locale è apparso un articolo che riportava alcune dichiarazioni del capogruppo di Minoranza del comune di Berra, Grillanda, relative agli orari del consiglio comunale ed al dibattito in Consiglio Comunale. A tal proposito, il sindaco di Berra, Eric Zaghini, ha rilasciato una nota ufficiale.

    "Nonostante avessi già spiegato tutto in consiglio, è evidentemente necessario ripetere le ragioni delle scelte sugli orari. I consiglieri, secondo quanto disposto dal Testo Unico per gli Enti Locali, hanno la facoltà di ottenere permessi retribuiti validi per tutto l'arco della giornata, in modo da studiarsi gli atti per poter partecipare preparati al consiglio. Piazzare l'orario di inizio alle 18.30, quando sarà possibile, permetterebbe di non dover corrispondere gli straordinari al vigile che fa servizio per la durata della seduta, e per i consiglieri non cambierebbe molto. Le riunioni di consiglio il sabato mattina consentono al comune di risparmiare sui permessi, visto che dovrebbero richiederli solo i dipendenti degli enti pubblici.

    Questi orari, poi, a nostro avviso, possono garantire una maggiore partecipazione dei cittadini alle sedute consiliari. La scelta era una questione di opportunità, per risparmio e comodità, e non una soluzione definitiva, anche se spero che si possa andare in quella direzione. Credo che questo discorso non sia difficile da capire.

    Gli eletti in consiglio comunale sono tutti, tranne uno, lavoratori dipendenti o pensionati: per loro non ci sono praticamente differenze per un inizio alle 18.30. Quell'unico lavoratore autonomo, perché stiamo parlando proprio del Consigliere Grillanda, pretenderebbe di dettare le esigenze della sua agenda a tutto il resto del consiglio e lo fa tirando in ballo la mia residenza a Ferrara, con una trita riproposizione di uno dei temi della campagna elettorale, tema che non lo premiò nemmeno in quella occasione. E quanto alla presenza a Berra, credo proprio che sia il sindaco e non il capogruppo dell'opposizione a passare più tempo in paese, e nel mio caso senza il minimo rimborso, come avevo annunciato in campagna elettorale. Fino a qui credo che tutto potrebbe essere inquadrato nella normale dialettica tra governo locale ed opposizione. Prendere delle dichiarazioni inesistenti, spacciarle per mie e usarle per un attacco personale va molto oltre. O il consigliere Grillanda non è attento e non ascolta quanto dicono gli altri, o sceglie coscientemente di manipolare la verità. In consiglio la mia dichiarazione fu: “La politica è fatta di sacrifici, e scegliere di fare politica comporta dei sacrifici che vanno accettati”.

    Ma evidentemente c'è chi fa politica senza questa mentalità".

    RispondiElimina
  8. Marco Pozzati13/8/09 13:46

    Caro Stefano, noto con rammarico che continuano polemiche sterili in perfetta continuità con la sterilità del tuo programma di governo. Mi permetto di farti notare, se davvero il capogruppo di minoranza sei tu, che mi piacerebbe avere con te dei confronti politici veri e non dibattere su una differenza oraria. Non starò qui ad elencarti i diritti dei consiglieri comunali nei giorni di consiglio perchè credo che data la tua esperienza, li conoscerai sicuramente; credo però di dover precisare che alla commissione capigruppo alla quale fai riferimento Eric ha ribadito lo stesso concetto espresso in consiglio comunale il 1 agosto, quindi ti invito a riportare correttamente le affermazioni fatte in commissione. Anche perchè se aprissimo l'armadio di quella commissione ne uscirebbero scheletri tuoi e non miei o di Zaghini. Ma a volte capita di lasciarsi andare vero? Il potere delle parole... quando pensi di averle in pugno ti si ritorcono contro. Cordialmente...

    Marco Pozzati (Capogruppo Consiliare lista Sviluppo e Solidarietà)

    RispondiElimina
  9. Ma che bravo che sei Stefano!Ieri sera in consiglio comunale hai espresso a Zaghini solidarietà per ciò che è accaduto e oggi lo prendi per i fondelli sui giornali.
    Complimenti! La tua coerenza non ha eguali.

    RispondiElimina
  10. non è questione di coerenza....è questione di stile...quello stile che alla politica berrese di pseudo destra manca!

    RispondiElimina
  11. abbiamo la certezza di avere una opposizione del tutto BERLUSCONIANA!!!!...dopo l'irrispettosa mancanza di senso civico manifestata all'ultimo consiglio comunale, con la loro non presenza,abbiamo raggiunto livelli indecenti. a nulla serviranno le conferenze stampa carbonare per ripulirvi la faccia! siete ridicoli!!! e lo siete ancor di più nei confronti di chi ha riposto in voi la fiducia per il possibile governo del nostro comune. io non ho votato ne l'uno ne l'altro...ma comincio a cambiare idea. se pensavo che foste tutti uguali, ora non lo penso più.
    un cittadino sempre meno confuso e con qlc certezza in più. vicino alla destra ma mai berlusconiano come voi!

    RispondiElimina
  12. citate spesso grandi nei vostri interventi quasi a prenderlo ad esempio. prendetelo anche come capogruppo allora almeno lui era presente all'ultimo consiglio delle 18.30 vero? e forse guadagnate anche un po' più di rispetto dalla maggioranza. rivalutiamo i vari grandi e bressan piuttosto di questi quattro imitatori da strapazzo berluschini che compongono l'opposizione

    RispondiElimina
  13. se non lo boicottavate alle primarie, forse ci avreste guadagnato di più anche voi, Grandi è uno che non teme di esternare i propri dubbi o le proprie convinzioni, ma sopratutto non dice stronzate pur di aprire bocca come qualche piccoletto.

    RispondiElimina
  14. Boicottaggio?! Ma fammi la cortesia di tacere! Alle primarie nemmeno con i voti di destra è riuscito a farcela...

    RispondiElimina
  15. però lo avete messo in lista...

    RispondiElimina
  16. Beh,mi risulta che anche se ha perso le primarie Grandi non si è tirato indietro anche se non ha MAI dichiarato l'appoggio a Zaghini.

    RispondiElimina
  17. il caso orari è scoppiato in mano all'opposizione! ne verrete travolti!

    RispondiElimina
  18. travolgiat al zucon maleduca

    RispondiElimina